Laici sacramentini: un amore profondo e una condivisione che unisce
C’è grande fermento nelle Associazioni dei laici sacramentini! In tutto il mondo si moltiplicano le iniziative di preghiera e un rinnovato amore per il culto a Gesù Eucaristia.
In Ecuador un clima di gioia e di festa ha colmato la Cattedrale di Cuenca: ventitré nuovi laici sacramentini hanno emesso le loro promesse e ben cinquantacinque membri hanno rinnovato il loro impegno alla presenza del vescovo ausiliare Mons. Fernando Ortega. Ogni laico ha ricevuto una medaglia raffigurante Santa Geltrude, un simbolo che ricorderà loro l'importanza dell'adorazione come primo servizio alla Chiesa. Questo gesto rappresenta non solo un rito di appartenenza, ma anche un forte richiamo alla missione di vivere nella Presenza di Dio.
In Italia, oltre alle iniziative proposte dall’Istituto, le Fraternità sacramentine hanno vissuto momenti intensi di preghiera e di testimonianza sulla spiritualità di Madre Geltrude. Le città di Roma, Bergamo, Valmadrera, Brembate Sopra, Orio al Serio, Bienno e il Gruppo Betania hanno dato vita a eventi significativi, riflettendo su come il carisma di vivere alla Presenza possa essere incarnato nella vita quotidiana. Questi incontri hanno testimoniato l’essenza dell’Adorazione Eucaristica, vista come uno strumento fondamentale per vivere appieno la propria fede e riscoprire la gioia di essere Chiesa in cammino.
In Africa e in Brasile la gioia di condividere il carisma di Santa Geltrude e il desiderio di preghiera non sono da meno, con tutta l’allegria, le musiche e le danze espressi in modo vivace.
L’entusiasmo e la partecipazione attiva di tanti laici sacramentini dimostrano che l’amore per l’Eucaristia è viva e vibrante, con l'auspicio di continuare a crescere in questo cammino di fede e comunione.
